Essendo questo strumento finanziario non molto diverso dalle obbligazioni, si potrebbe definire questo post un compendio del precedente.
Infatti anche i Titoli di Stato sono obbligazioni caratterizzate dal fatto che l’emittente è lo stato Italiano o altri stati sovrani.
A seguito una breve rassegna delle principali tipologie:
BOT – (Buoni ordinari del tesoro)
Titoli a breve termine con scadenza non superiore all’anno. Sono strumenti del mercato monetario del tipo Zero Coupon.
CTZ – (Certificati del tesoro Zero Coupon)
Titoli del tipo Zero con durata pari a 18 o 24 mesi.
CCT – (Certificati di credito del tesoro)
Titoli a medio lungo termine (max 7 anni) che pagano semestralmente un tasso di interesse (cedola) variabile, indicizzato al tasso di rendimento dei BOT.
BTP – (Buoni del tesoro poliennali)
Titoli a medio – lungo termine che pagano una cedola semestrale fissa, con scadenze comprese tra 3 e 30 anni.
BTP€i – (Buoni del tesoro poliennali indicizzati all’inflazione Europea “Indice Eurostat”)
Titoli a medio – lungo termine (5 o 10 anni) in cui sia il capitale rimborsato a scadenza sia le cedole semestrali sono rivalutati sulla base dell’inflazione dell’area Euro.
BOC – (Buoni obbligazionari comunali) sono titoli obbligazionari a medio lungo-termine, emessi dagli enti locali italiani ( Province, Comuni ecc. ecc.) per finanziare i propri progetti. Possono essere emessi con diverse modalità: frequenza cedola, tasso di interesse fisso o variabile.
Titoli di stato non Italiani
Sono obbligazioni emesse da stati sovrani diversi dall’Italia, del tipo a tasso fisso, tasso variabile o Zero coupon o altre tipologie; si differenziano per l’emittente, divisa e regolamento.