Come Scrivere una Fattura

Tutti coloro che hanno una partita IVA aperta sono obbligati ad effettuare la dichiarazione IVA, anche se è a zero. Essa viene data dalla fatture emesse e da quelle di spesa. In questa guida ti voglio illustrare come scrivere una fattura in caso tu non possegga i blocchetti precompilati.

Come primo passo, in alto a sinistra scrivi la tua intestazione, se sei persona fisica, non privata, devi mettere, oltre alla tua Partita Iva, anche il tuo codice fiscale, poi ovviamente la tua ragione sociale e residenza (basta anche il timbro).
In alto a destra, o immediatamente sotto i tuoi dati devi invece inserire il numero della fattura (che dev’ essere sempre progressivo) e la data.
Ricorda che la data deve essere sempre uguale o superiore alla fattura precedente.

Scrivi poi tutti i dati del tuo cliente: ragione sociale, indirizzo, codice fiscale (dove possibile) e partita IVA (nel caso in cui la possegga).
La fattura può essere fatta per la prestazione di qualche servizio e quindi bisognerà scrivere una descrizione precisa di essa, aggiungendo magari le date, il periodo, il costo ad ora…

Se invece si tratta di vendita di un bene bisogna inserire la quantità, la descrizione del bene, il modello, il numero di serie(dove applicabile) ed il costo unitario.
A questo punto puoi procedere con il conteggio.
Se sono più beni devi fare la somma degli imponibili (senza IVA) e sommare le aliquote IVA simili.
Fai il totale degli imponibili e quello dell’IVA quindi ricavati il totale della fattura.

Se è fattura su condomini o di professionisti aggiungi la ritenuta d’acconto. In questi casi è possibile utilizzare questo fac simile di fattura con ritenuta d’acconto presente su Lafattura.net, da modificare con i propri dati.