Nel settore audiovisivo, i rapporti tra produttori, autori, registi e altri professionisti sono regolati da contratti che tutelano diritti e doveri di ciascuna parte. Tuttavia, può accadere che, per esigenze produttive, cambiamenti di programma o sopraggiunte difficoltà, una o entrambe le parti desiderino interrompere anticipatamente la collaborazione. In questi casi, la risoluzione consensuale del contratto rappresenta lo strumento più equilibrato e sicuro per chiudere il rapporto senza conflitti, salvaguardando gli interessi reciproci e prevenendo contenziosi futuri. In questa guida verranno illustrati i principi giuridici, le clausole fondamentali e i passaggi pratici per redigere una risoluzione consensuale efficace e conforme alla normativa vigente, con particolare attenzione alle peculiarità del settore audiovisivo.
Come scrivere la risoluzione consensuale contratto di produzione audiovisiva
Per scrivere una risoluzione consensuale di un contratto di produzione audiovisiva, è fondamentale innanzitutto comprendere la natura dell’accordo originale e le specificità del settore audiovisivo. La risoluzione consensuale, infatti, comporta la cessazione degli effetti del contratto per volontà comune delle parti coinvolte, senza che sia necessario l’intervento di un giudice e senza che, di norma, sorgano pretese risarcitorie, salvo diverso accordo.
Il primo passo consiste nell’identificare con precisione i soggetti che hanno sottoscritto il contratto originario, riportando i loro dati anagrafici e la loro qualità (ad esempio, produttore, regista, autore, società di produzione). È buona prassi richiamare gli estremi del contratto da risolvere, indicando la data di stipula, l’oggetto – ossia la produzione audiovisiva cui si riferisce – e, se possibile, anche il numero di registrazione o protocollo, qualora esistenti. Questo consente di evitare ambiguità e di chiarire esattamente il rapporto giuridico che si intende sciogliere.
Successivamente, nella redazione del testo, è fondamentale esplicitare la volontà comune delle parti di porre fine agli effetti del contratto, specificando che tale decisione è frutto di un accordo volontario e consapevole, maturato senza coercizioni. È opportuno chiarire da quale data la risoluzione avrà efficacia, stabilendo se gli effetti cessano immediatamente o se vi è la necessità di un periodo transitorio. Nel settore audiovisivo, questo aspetto può essere particolarmente rilevante, ad esempio se ci sono materiali in fase di lavorazione, diritti già ceduti a terzi, oppure se occorre gestire la restituzione di anticipi, compensi o materiali tecnici.
Un punto cruciale riguarda la disciplina dei rapporti economici e patrimoniali derivanti dal contratto risolto. Occorre stabilire se le parti hanno già adempiuto alle rispettive obbligazioni e, in caso contrario, definire le modalità di restituzione di eventuali somme ricevute, il pagamento di penali o la rinuncia a eventuali indennizzi. In ambito audiovisivo, può essere necessario regolare anche la sorte dei diritti d’autore e dei diritti connessi eventualmente già trasferiti o concessi: bisogna dunque chiarire se tali diritti ritornano nella piena disponibilità dell’autore o restano in capo alla società di produzione, e se sono previste limitazioni o condizioni particolari.
Nel testo della risoluzione consensuale è inoltre utile prevedere una clausola che escluda reciproche pretese ulteriori, dichiarando che nulla è più dovuto tra le parti in relazione al contratto sciolto, fatta salva la sopravvivenza di eventuali obblighi di riservatezza, non concorrenza o liberatorie per i materiali già prodotti, qualora già pattuite e ritenute ancora rilevanti.
Un’attenzione particolare va dedicata alla forma: benché la legge possa consentire anche forme semplici, nel settore audiovisivo è sempre consigliabile adottare la forma scritta, preferibilmente sottoscritta in originale da entrambe le parti, anche per ragioni probatorie, oltre che per tutelarsi nella gestione dei diritti di sfruttamento dell’opera e delle relative responsabilità.
Infine, è opportuno precisare che la risoluzione consensuale non pregiudica i rapporti con terzi eventualmente coinvolti sulla base di accordi collegati al contratto principale, salvo che le parti decidano diversamente e lo precisino esplicitamente. Questo aspetto assume particolare rilievo laddove la produzione audiovisiva abbia già generato rapporti con distributori, broadcaster, piattaforme o altri partner commerciali.
In conclusione, la redazione di una risoluzione consensuale di un contratto di produzione audiovisiva richiede una conoscenza approfondita non solo delle regole generali del diritto contrattuale, ma anche delle dinamiche specifiche del settore, assicurando chiarezza, completezza e tutela degli interessi di tutte le parti coinvolte.
Fac simile risoluzione consensuale contratto di produzione audiovisiva
RISOLUZIONE CONSENSUALE DEL CONTRATTO DI PRODUZIONE AUDIOVISIVA
Tra
La Società/Persona [________________________], con sede legale in [________________________], C.F./P.IVA [________________________], rappresentata legalmente da [________________________], di seguito denominata “Produttore”;
e
La Società/Persona [________________________], con sede legale in [________________________], C.F./P.IVA [________________________], rappresentata legalmente da [________________________], di seguito denominata “Controparte”;
Premesso che
– in data [_____/_____/________] le Parti hanno sottoscritto un Contratto di Produzione Audiovisiva relativo al progetto intitolato “[________________________________]” (di seguito “Contratto”);
– le Parti intendono consensualmente risolvere il suddetto Contratto alle condizioni di seguito specificate,
Tutto ciò premesso, si conviene e stipula quanto segue:
1. Risoluzione consensuale
Le Parti dichiarano di risolvere consensualmente, con effetto dalla data di sottoscrizione della presente, il Contratto di cui alle premesse, rinunciando reciprocamente a ogni pretesa, diritto o azione derivante dal Contratto stesso e/o dalla sua esecuzione, fatto salvo quanto previsto al successivo articolo 2.
2. Regolamento degli obblighi residui
Le Parti dichiarano che, a seguito della presente risoluzione, nessuna delle stesse avrà più nulla a pretendere, a qualsiasi titolo, l’una nei confronti dell’altra, salvo eventuali obbligazioni specificatamente indicate qui di seguito:
[Eventuali obbligazioni residue: ______________________________________________________________]
[In caso contrario, scrivere: Nessuna.]
3. Restituzione materiali e documenti
Le Parti si impegnano a restituire, entro e non oltre [_____] giorni dalla sottoscrizione della presente, tutti i materiali, documenti, supporti, file e quanto altro ricevuto in esecuzione del Contratto.
4. Riservatezza
Le Parti si impegnano a mantenere riservati i termini della presente risoluzione e a non divulgare informazioni relative al Contratto e/o alla sua risoluzione a terzi, salvo quanto necessario per obblighi di legge.
5. Spese
Le spese di registrazione, ove necessarie, sono a carico di [__________________________].
6. Foro competente
Per ogni controversia relativa alla presente risoluzione sarà competente in via esclusiva il Foro di [__________________________].
Letto, confermato e sottoscritto.
Luogo e Data: ______________________
Il Produttore
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La Controparte
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