Settore Bancario e Benefit

Ora, nonostante le polemiche sulle cifre esorbitanti concesse a manager e top manager, gli istituti bancari cercano, in silenzio, di riorganizzarsi ed accanto a strategie che tendono a razionalizzare la distribuzione del lavoro non muore la politica dei benefit aziendali, i quali seppur diminuiti in numero e qualità rispetto al passato, risultano ancora essere di cruciale importanza per valorizzare i talenti e contribuire dunque a superare la crisi. Infatti, nonostante le retribuzioni dei manager sembrano calate soprattutto per la parte riguardante i bonus (ad essere tagliato è stato soprattutto il meccanismo delle stock options), gli istituti bancari sembrano comportarsi diversamente per quanto riguarda i dipendenti.

Infatti, i benefit che riguardano quest’ultimi sono stati mantenuti e, in alcuni casi, potenziati.

I benefici integrativi
Numerosi sono i benefici integrativi concessi infatti ai dipendenti bancari: dai piani previdenziali istituzionali mirati a fornire garanzie per la salute del dipendente e dei membri delle loro famiglie, alle condizioni speciali in termini di accesso ai diversi prodotti bancari e ad altri servizi, volte a fornire un sostegno durante le diverse fasi della loro vita. Meccanismi che sicuramente giovano soprattutto ai più giovani. Infatti, nel caso delle banche si tratta di un vero e proprio riassetto organizzativo e, quindi, particolare attenzione viene concessa proprio ai dipendenti più giovani, che rispetto alle politiche retributive aziendali, nutrono aspettative nuove.
In particolare, nel settore bancario, da sempre considerato uno dei più statici e difficili per quanto riguarda l’evoluzione delle carriere, ad essere desiderate sono possibilità di carriera più veloci. Per questo accanto a benefit come quelli tradizionali come il telefonino, il pc portatile e i ticket restaurant, vengono rafforzati i piani di formazione, incentivati i viaggi di istruzione ed incoraggiate le trasferte.
Unicredit, ad esempio, offre ai propri dipendenti l’opportunità e gli strumenti per dare forma alla propria carriera. Da ultimo, la Banca ha deciso, infatti, di proporre un nuovo approccio per lo sviluppo della leadership creando UniManagement. La funzione di UniManagement è quella di divenire il luogo di riferimento per tutti i leader del Gruppo. Il luogo dove esperienze e culture si stimolano a vicenda, creando una nuova ricchezza di conoscenze. La possibilità di accedere a tale spazio è, ad esempio, uno dei benefit concessi ai giovani migliori.

Il work-life balance
Il raggiungimento del perfetto equilibrio tra vita e lavoro sembra essere uno dei presupposti degli specialisti di Hr degli istituti bancari. Sempre più diffusa è infatti la convinzione che il lavoro sia un aspetto naturale dell’esistenza e che solo quando la vita lavorativa è soddisfacente, possiamo sviluppare interamente il nostro potenziale, sia a livello professionale che personale.
A tal proposito sempre più importanza viene data allo sport come strumento di incontro tra persone con background diversi: ed ecco che nascono e crescono Ski meeting, Tennis meeting, Sailing meeting e feste danzanti.