Fac simile recesso contratto preliminare di compravendita​

Come autore esperto, ti accompagno in una guida pratica e sintetica per redigere correttamente il recesso dal contratto preliminare di compravendita. Affronteremo i presupposti legali che autorizzano il recesso, le forme e i termini richiesti dalla legge e dalle clausole contrattuali, nonché le conseguenze economiche e procedurali — a partire dalla restituzione della caparra fino alle eventuali penali o azioni giudiziarie. Scoprirai come redigere un atto di recesso chiaro e opponibile (PEC, raccomandata o atto notificato), quali documenti allegare e quali formulazioni usare per minimizzare contestazioni. La guida fornisce inoltre esempi pratici, controlli di coerenza da effettuare prima dell’invio e indicazioni su quando è opportuno rivolgersi a un avvocato. Seguendo queste istruzioni potrai agire con sicurezza, riducendo i rischi di contenzioso e tutelando i tuoi interessi.

Come scrivere la recesso contratto preliminare di compravendita​

Prima di metterti a scrivere la comunicazione di recesso è fondamentale avere chiaro se e su quale base puoi effettivamente recedere: il recesso può derivare da una clausola espressa nel contratto preliminare, da una condizione risolutiva o sospensiva non avveratasi, dalla caparra confirmatoria (con le conseguenze che ne derivano per le parti), da diritti specifici di legge o da un accordo tra le parti. Se non sussiste un espresso diritto di recesso, la dichiarazione di volontà di recedere comporta, salvo diverso accordo, rischi di responsabilità per inadempimento e richieste di risarcimento; perciò la comunicazione deve essere redatta con cura, chiara e circostanziata.

Nel corpo della lettera devi identificare con precisione te stesso e l’altra parte (nome, codice fiscale o partita IVA se presenti, indirizzo), richiamare il contratto preliminare con data, luogo di stipula, eventuale rogito notarile o numero di protocollo e indicare gli elementi essenziali dell’immobile o del bene oggetto del contratto (indirizzo catastale, consistenza, eventuali riferimenti catastali). Occorre poi indicare il fondamento giuridico del recesso: citare la clausola contrattuale che autorizza il recesso, descrivere la condizione che si è verificata o non si è verificata, oppure spiegare la fattispecie che giustifica il recesso ai sensi di legge (ad esempio l’esercizio di un diritto riconosciuto al consumatore o la risoluzione per inadempimento dell’altra parte). La dichiarazione di recesso deve essere inequivoca e non ambigua: usa espressioni come “con la presente comunico/contesto e dichiaro il recesso dal contratto preliminare sottoscritto in data …” e specifica la data a partire dalla quale intendi che il recesso produca effetti.

Deve essere esplicitato anche l’esito che chiedi che il recesso produca: se intendi la restituzione della caparra o, al contrario, se stai rinunciando alla caparra a favore dell’altra parte; se richiedi la riconsegna o la cessazione di ogni obbligo accessorio. Inserisci la richiesta di una conferma scritta di ricezione e di accettazione della cessazione del rapporto, e indica un termine ragionevole entro il quale attendi risposta; comunica altresì le modalità in cui vuoi che avvengano restituzioni o rimborsi e come verranno regolate eventuali spese accessorie. È opportuno allegare alla comunicazione copia del preliminare e di eventuali documenti probatori (ricevute della caparra, posta certificata, perizie, comunicazioni precedenti) e indicare che tali allegati fanno parte integrante della comunicazione.

La forma e il modo di trasmissione sono elementi pratici ma cruciali: in Italia la posta elettronica certificata (PEC) o la raccomandata con ricevuta di ritorno sono i mezzi consigliati perché lasciano prova certa dell’invio e della ricezione. Conserva copia integrale della comunicazione, degli allegati e delle ricevute di invio. Nella redazione evita toni minacciosi o condizioni vaghe; limita affermazioni generiche e attieniti ai fatti e alla normativa o clausole contrattuali che sostengono la tua posizione. Se temi contestazioni, puoi altresì dichiarare che la comunicazione è fatta “a titolo di esercizio del diritto di recesso” ovvero “salvo maggiori diritti e azioni” per preservare la possibilità di agire in giudizio senza precludere nulla.

Per aiutarti a formulare concretamente la lettera, puoi prendere come modello una comunicazione che richiami chiaramente i punti sopra descritti. Un esempio di testo potrebbe essere il seguente: con la presente io sottoscritto [nome e cognome, codice fiscale], domiciliato in [indirizzo], con riferimento al contratto preliminare di compravendita sottoscritto in data [data] tra il sottoscritto e [nome dell’altra parte], relativo all’immobile sito in [indirizzo e riferimenti catastali], comunico il mio recesso dal predetto contratto, esercitato ai sensi della clausola [numero/clausola] del contratto/ovvero per l’avveramento della condizione sospensiva [descrizione della condizione] che non si è verificata/ovvero in conseguenza dell’inadempimento della controparte consistente in [descrivere l’inadempimento]. Al fine di regolare gli effetti di tale recesso, chiedo che venga effettuata la restituzione della caparra versata, pari a euro [importo], mediante bonifico sul conto corrente IBAN [dati IBAN] entro e non oltre [numero] giorni dalla ricezione della presente. In mancanza di restituzione procederò a tutela dei miei diritti nelle sedi opportune. Si richiede conferma scritta di ricezione e di presa in carico della presente comunicazione entro [numero] giorni dalla ricezione. Alla presente si allegano copia del contratto preliminare e copia della ricevuta di versamento della caparra. La presente viene inviata a mezzo PEC all’indirizzo [PEC dell’altra parte] e a mezzo raccomandata A/R a [indirizzo]. Rimango in attesa di cortese riscontro e porgo distinti saluti; data e firma.

Infine, ricorda che ogni situazione può presentare variabili sostanziali: la presenza di clausole penali, la natura di consumatore o professionista, la forma del preliminare, eventuali vincoli ipotecari o trascrizioni, possono incidere fortemente sugli effetti del recesso. Se il valore in gioco è rilevante o se prevedi che l’altra parte possa opporsi, conviene farsi assistere da un avvocato che possa verificare la validità del recesso, suggerire la formulazione più sicura e, se necessario, notificare la comunicazione con modalità idonee a preservare i tuoi interessi e produrre prova adeguata in caso di contenzioso.

Fac simile recesso contratto preliminare di compravendita​

LETTERA DI RECESSO DAL CONTRATTO PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA

Luogo: _____________
Data: _____________

A: _____________
Indirizzo: _____________

Oggetto: Recesso dal contratto preliminare di compravendita stipulato in data _____________ relativo all’immobile sito in _____________

Il/La sottoscritto/a
Nome e cognome: _____________
Nato/a a: _____________ il: _____________
Codice fiscale: _____________
Residente in: _____________ (via/piazza, n.): _____________
Telefono: _____________
Email: _____________

CONSIDERATO CHE
– In data _____________ è stato stipulato tra le parti il contratto preliminare di compravendita registrato/registranda presso _____________ (Ufficio/Registro) al n. _____________, avente ad oggetto l’immobile sito in _____________, identificato catastalmente come: Foglio _____________ Particella _____________ Subalterno _____________;
– In esecuzione del predetto contratto preliminare è stata versata, a titolo di caparra confirmatoria/anticipo, la somma di Euro _____________ in data _____________ con ricevuta n. _____________;

Il/La sottoscritto/a, in qualità di parte _____________ (promittente acquirente/promittente venditore): comunica formalmente il recesso dal contratto preliminare di compravendita sopra richiamato, ai sensi di quanto previsto dall’art. _____________ del contratto e/o, in mancanza, in base a quanto consentito dalle parti o dalla normativa vigente.

Pertanto si richiede:
1) la restituzione della somma versata a titolo di caparra/anticipo pari a Euro _____________ entro il termine di _____________ giorni dal ricevimento della presente, mediante bonifico sul conto corrente intestato a: _____________, IBAN: _____________, Banca: _____________;
2) la conferma scritta dell’avvenuta presa d’atto del recesso e dell’eventuale modalità di restituzione della somma di cui al punto 1;
3) l’eventuale rilascio di documentazione/atti relativi al contratto preliminare e all’immobile sopra indicato.

Si allegano alla presente:
– copia del contratto preliminare: _____________
– ricevuta/quietanza di versamento caparra: _____________
– copia documento d’identità: _____________
– altri documenti: _____________

Si richiede gentile riscontro scritto al seguente indirizzo/email: _____________.

Distinti saluti.

Firma
__________________________
Nome e cognome: _____________

Ricevuta (per uso della controparte)
Data ricezione: _____________
Firma della controparte: __________________________