CFD è l’acronimo di Contract for Difference (contratti per differenza). In sostanza, il CFD permette di scambiare singole azioni, buoni del tesoro, indici azionari e materie prime proprio come si farebbe normalmente.
Tecnicamente, però, non si possiede l’attività sottostante, si sta semplicemente speculando sul suo prezzo.
Ecco un esempio di come solitamente funziona:
Si acquista uno strumento CFD dal vostro broker. Diciamo che si acquista l’indice FTSEMIB.
Il contratto FTSEMIB CFD rispecchierà il prezzo dell’indice italiano. La differenza principale è che il vostro broker CFD ne amplierà un pò lo spread denaro lettera ma non vi addebiterà alcuna commissione.
Il broker CFD, dopo aver preso l’ordine può fare una di queste due cose:
a) Scambiarlo con un altro cliente che ha messo un ordine di vendita per lo stesso strumento
b) Scambiarlo con un altro broker o acquistare il sottostante attuale
L’obiettivo del broker CFD è quello di mantenere una posizione neutrale, approfittando dello spread applicato.